แจ็กสัน วิทเทมอร์

“Almeno i tuoi cuccioli bussano prima,” sbuffa Stiles. “Pensavo che il loro alfa li avesse educati bene.” “C’è un cartello,” risponde Derek rigidamente. Stiles, la cui curiosità supera anche il suo più profondo rancore, abbandona in un batter d'occhio la sua fredda facciata di noncuranza. Salta in piedi e quasi spinge Derek via nel suo tentativo di raggiungere la finestra, e in effetti quando si sporge fuori c'è una striscia laminata di cartoncino attaccata con del nastro adesivo al rivestimento in vinile: NON DIMENTICARE DI BUSSAR Stiles si arrabbia quando lo spaventiamo --- Oppure, in cui Stiles Stilinski si trasferisce a Beacon Hills per il suo ultimo anno di liceo e accidentalmente adotta un branco di lupi mannari adolescenti.

Derek ha un nuovo vicino che non smette di guardarlo. Estratto: “Sei cieco,” disse Derek seccamente, la rabbia che gli defluiva così improvvisamente da sentirsi quasi stordito. La sua vista si chiarì, i suoi artigli ritornarono a essere unghie smussate. “Grazie per la nota, genio,” disse il ragazzo acidamente. “Riesco ancora a difendermi, quindi non fare un altro dannato passo.” “Cazzo, io...mi dispiace,” balbettò Derek. “Cosa?!” Il ragazzo aggrottò le sopracciglia. “Voglio dire — cosa?! Ti dispiace?!” Le sue labbra si assottigliarono in una linea dura. “Cos’è, una specie di film strappalacrime dove scopri il tuo errore perché non vuoi derubare un cieco?! È fottutamente paternalistico, amico. Devi sapere che —” “Aspetta,” Derek interruppe quella che a quanto pareva essere l’inizio di un’argomentazione convincente sul perché avrebbe dovuto derubare il ragazzo dopo tutto, sentendo la testa iniziare a girare. “Questo è — è un malinteso. Io — io non ti sto derubando. Tu — sei al sicuro, okay? Faccio tre passi indietro. Solo — lasciami spiegare.” “Spiegami perché sei entrato a spintoni nel mio appartamento? Sì, vai avanti, amico, non vedo l’ora di sentire questa storia epica.”

Stiles aveva dodici anni quando fu affidato a Derek.

A volte basta un singolo momento di coraggio, o di stupidità, per cambiare tutto. Derek Hale dovrebbe saperlo. Perché Stiles Stilinski - spastico, abrasivo, leale fino all'accecamento, Stiles Stilinski stronzo - possiede entrambe queste caratteristiche in abbondanza. Si augurava solo, per il bene del mondo (e forse del suo cuore), che quel ragazzino stupido cercasse di limitare i danni ogni tanto. Ma allora, non sarebbe Stiles, vero? Non sarebbe l'uomo che amava.

"Dal giorno in cui Stiles raggiunse l'età in cui il suo grembo poteva diventare fertile, si aspettava che questo dovere arrivasse. Sapeva che la sua mano sarebbe stata data a un pretendente non per amore, ma per sicurezza politica. Tale è il destino di un monarca nato con una figa tra le gambe."-----A sedici anni, Stiles è preparato quanto possibile per essere dato via come strumento per un'alleanza politica. Non è molto contento della scelta della destinazione, ma sa che il suo dovere è importante per più di lui stesso. Derek è il Principe ereditario del suo paese, ma è stato impedito di ascendere al trono per anni da suo zio, il Re reggente Peter. Peter sta facendo tutto ciò che è in suo potere, a parte l'assassinio, per mantenere la sua presa sulla corona. Stiles non ha idea in cosa si sta cacciando, entrando nel suo matrimonio solo per trovarsi di fronte a sospetti, confusione e forse sotterfugi da ogni angolazione. Deve lavorare per navigare in questo panorama politico straniero bilanciando dovere, emozioni e conversazioni tattiche ad ogni angolo. Per non parlare dei misteriosi e fantastici arazzi che raccontano la storia del lignaggio Hale, forse più letteralmente di quanto avesse pensato.