vederlo per la prima volta (di nuovo)
“Chi sei?” chiese Keith, portandosi eccitato la mano libera alla guancia. “Come ti chiami?”
“Mangia il cracker, Keith.”
“Ti ha mandato Dio? Sei un angelo?” Keith non sembrava molto spaventato mentre questo concetto di essere morto si faceva strada fuori di lui. Lance si passò una mano tra i capelli, sorridendo ironicamente.
“Per favore, mangia il cracker, Keith.”
“Come ti chiami?” La voce di Keith si spezzò, disperata, eccitata. “Per favore. Chi sei?”
“Mi chiamo Lance,” Lance fece una pausa, i nervi gli si annidavano scomodi in fondo allo stomaco – in profondità, nella parte che non esplorava mai. Si leccò le labbra e si passò una mano tra i capelli non lavati. “Io, ehm, sono il tuo fidanzato.”