คิมนัมจูน | แร็ปมอนสเตอร์

Jungkook è l'erede di un impero mafioso, il più famigerato di tutta Seul. Taehyung è un novellino inviato in incognito dalla sua squadra d'élite per far crollare l'impero. "Sapevi come funzionava il gioco e ci hai giocato, è devastante sapere di essere stato sconfitto."

In un mondo dove il dominio del mare è un'eterna battaglia tra pirati e marinai, Park Jimin si accontenta di vivere nel suo piccolo villaggio su una piccola e insignificante isola vicino alla terraferma orientale. Non vuole avere niente a che fare con lo spargimento di sangue tra buoni e cattivi, con l'uccisione senza cuore di innocenti e condannati, con la costante instaurazione e distruzione dell'ordine. Ciò che desidera è la pace, vivere nella stessa città in cui è nato, trascorrere le sue giornate nella bellissima foresta e usare i poteri della sua Runica Benedetta per nutrire la casa che ama così tanto. Ma quando la sua isola viene attaccata dai pirati, Jimin non avrà altra scelta che fare come gli comandano e lasciare ogni pensiero di pace per imbarcarsi sull'Agust, una nave pirata capitanata dall'infame Min Yoongi, Volpe Nera dell'Est. Nota: informazioni sui sequel disponibili nelle note dell'autore nell'epilogo.

“Dicono che quando ti innamori non riesci a dormire, ma ora che ti ho conosciuto sento che finalmente posso.” Una AU universitaria dove Jungkook e Taehyung diventano coinquilini. Ma Jungkook soffre di insonnia e non riesce a dormire con altre persone e Taehyung non riesce a dormire da solo.

"Abbiamo un accordo, angioletto," ripete Taehyung, e Jeongguk sente che sta perdendo la pazienza, con le mani sui fianchi. Jeongguk alza la testa, chiudendo di scatto il coperchio. "Piacere di fare affari con te, papà," annuisce, mandando un sorriso a Taehyung che gli stringe gli occhi. "Sei fortunato che mi piaci," borbotta Taehyung, sembrando leggermente minaccioso mentre gli si avvicina e gli alza il mento, chinandosi per baciarlo sulle labbra. Fortunato non si avvicina nemmeno. Oppure, Jeongguk sta cercando di capire come ha fatto a finire con un sugar daddy quando tutto ciò che voleva erano un paio di pacchetti di ramen.

i branchi si fondono continuamente. È questione di sopravvivenza. Jimin lo sa, ma a cosa non è preparato è l'attenzione che riceve da un certo Jeon Jeongguk, il figlio dell'alfa.

Taehyung posa i fiori sul tavolo da pranzo, staccando il biglietto dal piccolo portaoggetti. "Carissimo Taehyung, volevo solo farti sapere che sto pensando a te. Spero che tu stia pensando anche a me. Amore--" si interrompe e socchiude gli occhi prima di alzare un sopracciglio e serrare le labbra. "Hyung, perché il capo della tua piccola gang di boy band mi sta dichiarando il suo amore?" Yoongi fa cadere i noodles per terra con un forte imprecazione mentre si scotta una mano. Oppure, Taehyung ha cercato con tutte le sue forze di evitare la vita criminale di Yoongi per molto, molto tempo, ma un bambino carino e suo padre irritante continuano a trascinarlo sempre più a fondo nel pasticcio.