คามินาริ เดนกิ

Dopo che il suo sogno è finalmente crollato, Izuku non è proprio sicuro che ci sia qualcosa per cui vivere, ma... non può neanche uccidersi, non senza ferire le persone a cui tiene di più. Quindi, quando si rende conto che chi è privo di quirk tecnicamente non può essere un vigilante, sembra il meglio di entrambi i mondi. Potrà salvare le persone anche senza essere un eroe e, se dovesse morire nel farlo... beh, come ha detto Kacchan, forse nella prossima vita nascerebbe con un quirk. Questa fic ha un discord.

Bakugou sta sprofondando a seguito degli eventi di Kamino e i suoi amici iniziano a notarlo. È testardo, aggressivamente indipendente e poco disposto a scavare nel suo passato, ma dopo un crollo che si conclude con la rivelazione di un doloroso segreto, inizia a cercare aiuto. Che gli piaccia o no. Nel frattempo, un nuovo tipo di villain minaccia una pace precaria in seguito alla scomparsa di Allmight. Si sussurra mentre una nuova narrativa prende lentamente forma: la società degli eroi deve cambiare. Con: Terapia, Dadzawa, il migliore Kirishima, famiglie disfunzionali, guarigione, crescita, e la mortificante esperienza di essere conosciuti

Sero annuisce. “È l'occasione della vita, davvero,” dice. “Vogliamo che tu esca con Bakugou, per il bene della sua reputazione con la stampa. Alcune apparizioni pubbliche, alcune foto 'rubate'. Per almeno un paio di mesi.” “Bakugou ti ha mandato a chiedermi di uscire con lui?” chiede Kirishima, sconcertato. “Certo che no. Noi, la sua gente, ti stiamo chiedendo di uscire con lui. Lui dovrà collaborare, se vuole che la sua carriera sopravviva. E in cambio, i Riot avranno un sacco di pubblicità, perché il loro paroliere uscirà con una delle stelle più acclamate del settore. Una vittoria per tutti.” Quando la band di Kirishima Eijirou raggiunge il successo, non è preparato alla sua ritrovata fama. È ancora meno preparato ad incontrare l'attore di cui è innamorato da anni, o a iniziare a uscire con lui come espediente pubblicitario. Più Kirishima si avvicina a Bakugou Katsuki, più si rende conto di essere sopraffatto. Ma è difficile fermarsi, una volta che il suo cuore ci è dentro.

Tutti conoscono i cliché delle storie d'amore tra secchioni e atleti. Lui è un furbacchione che non riesce a tenere le mani a posto. Lei è la secchiona con la media del 30 che ha come unico obiettivo superare chimica. Le toglie gli occhiali per rivelare la sua "vera bellezza". Lei si innamora del suo presunto lato sensibile. Ma questa in particolare non segue la stessa noiosa formula. Lui è la stella dell'hockey costretto a seguire un corso d'arte. Lei è la testarda studentessa d'arte che vuole solo un anno senza stress. E ci vorrà molto più della mossa degli occhiali e qualche parola dolce per farli cambiare idea in questa storia.

Quando Izuku e Katsuki erano bambini, progettarono di diventare grandi star della musica come il loro idolo, All Might. Con Katsuki alla batteria e Izuku alla voce, il loro sogno era quello di avere la migliore band del mondo. Ma dopo che uno litigio ha avuto conseguenze devastanti, Izuku rinuncia al suo sogno per permettere a Katsuki di brillare. Resta al suo fianco, e segretamente (sotto lo pseudonimo di cantautore Deku) nutre un amore segreto per il suo migliore amico. Questo finché il destino non si intromette. Un tour dà a Izuku la possibilità di avere tutto ciò che ha sempre desiderato, incluso l'amore vero. Lo accetterà, o forze esterne, il passato e i suoi stessi segreti lo manterranno di nuovo in silenzio?

Katsuki Bakugou è un Omega. Questo significa che è povero, ha un lavoro di merda sottopagato, vive in un piccolo monolocale dove tutto è rotto e non ha soldi per ripararlo. Aizawa Shouta è un Alfa, vive in una grande casa, è un autore di romanzi horror che hanno molto successo e ha tutto ciò di cui ha bisogno. Fino a poco tempo fa. È lunatico, non riesce a dormire e non ha più buone idee. Suo fratello, Hizashi Yamada, gli dice di trovare un Omega e accoppiarsi con lui. Gli Omega rilasciano feromoni che agiscono come droghe sugli Alfa e li portano in uno stato di calma e rilassamento. Questo sicuramente aiuterebbe l'Alfa scontroso a liberarsi del suo cattivo umore. Inizialmente, Aizawa non vuole. Non gli piacciono molto gli Omega e preferisce stare da solo. Poi incontra il cameriere del ristorante dove lui e suo fratello si incontrano frequentemente. Un piccolo Omega biondo che corrisponde al suo umore. Annoiato, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e ha un profumo davvero buono. Dopo una notte trascorsa insieme e con i feromoni che hanno davvero funzionato, offre all'Omega un contratto. Entrare in una relazione di scambio di potere totale con lui, diventare il suo sottoposto e in cambio essere molto ben pagato per questo. Katsuki, nella brutta situazione in cui si trova, non poteva permettersi di dire di no.

Shoto sembra attirare i guai ovunque vada. Febuwhump 2024

Katsuki è ben consapevole che l'ultima volta che Deku lo aveva visto, lui aveva undici anni ed era un testa di cazzo. E ora, con tutto questo parlare del loro passato, e Deku che gli fa da babysitter… non voleva che Deku lo vedesse ancora in quel modo. Vuole che Deku lo veda come un adulto. Ha vent'anni, ha una casa sua, e non è più lo stesso ragazzino che aveva dato fuoco al tostapane e aveva implorato Deku di non dirlo ai suoi genitori. Non capisce appieno il perché, ma è molto importante per lui che Deku non lo veda più in quel modo.

“Bakugo, devo dirti una cosa.” “Cazzo, allora dilla.” “Non ci vedo.” “Lo sappiamo che non ci vedi, dove sono i tuoi dannati occhiali?” “No, Bakugo.” La voce di Shoto era vuota, più silenziosa del necessario. Si schiarì la voce cercando di parlare più forte questa volta. “Intendo dire che non vedo niente.” Bakugo ancora non capiva cosa intendesse, così mise una mano davanti al viso di Todoroki per confermare i suoi sospetti. Cercò di fare tutto il possibile per far sussultare o sbattere le palpebre Mezzosangue o qualsiasi altra cosa. Ma il suo idiota compagno di classe rimase lì immobile, senza dare alcuna reazione o risposta a tutto ciò. Oppure Todoroki non è sicuro del perché stia diventando cieco, e Bakugo – anche se odia questo fottuto bastardo con tutta la sua forza – tenta di aiutare questo povero extra, mentre entrambi affrontano i giorni in stato di negazione riguardo alle loro nuove infatuazioni reciproche.

Un'antica tradizione è stata tramandata di generazione in generazione. Tutti i regni si riuniscono per partecipare a una Caccia al Collare. Una Caccia al Collare è semplice. Un alfa progetterà e realizzerà un collare degno di un compagno a sua scelta. Quindi, gli omega vengono rilasciati nei boschi. Gli alfa devono rintracciare e trovare l'omega con cui vogliono accoppiarsi, mettergli il collare e poi accoppiarsi con lui per formare un legame. Questi collari sono usa e getta. Non si può togliere una volta messo. Izuku ha già partecipato alla Caccia al Collare. Ogni volta è uscito senza accoppiarsi. Perché nessuno vorrebbe una persona senza potere come lui. Inoltre, non è certamente l'omega ideale per quanto riguarda l'aspetto o il comportamento. Di solito, trova semplicemente un posto dove nascondersi fino alla fine del gioco. Ma questa volta è diverso. Questa volta, per la prima volta in molti anni, i Principi si uniscono alla caccia. Izuku pensa di stare bene. Come se un PRINCIPE lo inseguisse.

Regola numero 3: Non rimanere al mattino. - Oggi è sicuro. Ma come ogni regola, ci sono delle eccezioni: - Prendi il caffè e il cibo di Kacchan, altrimenti brontolerà per tutto il giorno. - Dì loro addio con un bacio, altrimenti Shouto chiamerà ogni ora per richiederne uno. - Manda un messaggio appena inizia il suo turno e un altro quando finisce, altrimenti chiameranno l'agenzia per sapere dove si trova. Oppure... Tra gli incubi e la sua non-relazione con la coppia numero uno del Giappone, Katsuki e Shouto, l'eroe professionista Izuku vuole solo seguire le sue regole e dormire bene, è così difficile?

Katsuki vide una bambina che piangeva in aeroporto, con lunghi capelli ricci verdi, occhi rossi carminio e un viso lentigginoso a forma di cuore. Katsuki fu ammaliato dalla bellezza della bambina e si fermò di colpo. Sbalordito.