การต่อสู้ด้วยหมัด

Isagi Yoichi da bambino era un bambino timido, era l'unico modo in cui i suoi genitori potevano spiegare il suo comportamento. Aveva paura di tutto e di qualsiasi cosa, in qualsiasi momento. Cambiò quando scoprì la gioia del calcio a 4 anni, con grande sollievo della sua famiglia... ma la causa era ancora lì. Un ragazzo con sensi potenziati al limite del soprannaturale, che prevedeva dalla vista e dall'olfatto che avrebbe piovuto da bambino, non poteva mai essere nella media, tanto meno nel calcio.

“Bakugo, devo dirti una cosa.” “Cazzo, allora dilla.” “Non ci vedo.” “Lo sappiamo che non ci vedi, dove sono i tuoi dannati occhiali?” “No, Bakugo.” La voce di Shoto era vuota, più silenziosa del necessario. Si schiarì la voce cercando di parlare più forte questa volta. “Intendo dire che non vedo niente.” Bakugo ancora non capiva cosa intendesse, così mise una mano davanti al viso di Todoroki per confermare i suoi sospetti. Cercò di fare tutto il possibile per far sussultare o sbattere le palpebre Mezzosangue o qualsiasi altra cosa. Ma il suo idiota compagno di classe rimase lì immobile, senza dare alcuna reazione o risposta a tutto ciò. Oppure Todoroki non è sicuro del perché stia diventando cieco, e Bakugo – anche se odia questo fottuto bastardo con tutta la sua forza – tenta di aiutare questo povero extra, mentre entrambi affrontano i giorni in stato di negazione riguardo alle loro nuove infatuazioni reciproche.

Fondamentalmente un libro one shot/smut cronologico che ripercorre la mia personale interpretazione/headcannon sulla relazione tra William e Henry. I primi due capitoli sono stati ripubblicati perché ho deciso che questa serie avrebbe avuto più senso come fanfiction a capitoli :3