Non ha niente. Nemmeno il suo corpo. A volte Cazador preferisce le sue metafore un po' più letterali, anche se Astarion è sicuro che non fosse stata l'intenzione che questa particolare punizione durasse così a lungo. Lo marchiava come proprietà anche a centinaia di miglia di distanza, e apparentemente libero.
Aveva intenzione di risolverla rapidamente e in silenzio.
Avrebbe dovuto sapere di non poter sperare di preservare il suo orgoglio.
Il Sottosuolo è pieno di funghi. Funghi che esplodono. Funghi che ti soffocano con fumi nocivi. Funghi che...ti mandano in una spirale di calore insaziabile?
Beh. Non è stata colpa di Astarion se è caduto in una macchia di quei funghi. Ma almeno l'altruista druido era lì per aiutarlo.
Astarion, ispirandosi a Sebastian, uccide il suo padrone, spezzando il ciclo di morte a cui è costretto a sottoporre la sua progenie. Senza una chiara strada davanti a sé, si riunisce ai suoi genitori e questi lo aiutano ad ambientarsi in questa nuova vita notturna che lo attende.
Apre una sartoria a Baldur's Gate, incoraggiato dai suoi genitori. Nel corso degli anni incontra ognuno dei compagni principali... e si innamora di una certa elfa imponente che si presenta per abiti più "civilizzati" per una conferenza in città.
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