Per favore, obbedisci ai segnali
“Questo giovane sostiene di essere stato invitato da lei personalmente.” Tony ha imparato a leggere le espressioni di Happy. Quella è disapprovazione, ed è molto familiare. “Peter mi sta dando una mano nell'officina oggi.”“Perché?”“Uh.” Tony ha abbastanza sangue freddo da non tirare fuori sconsideratamente l'identità alternativa di Peter. “Ha vinto una gara.”L'espressione di Happy tremola, diventa tesa. “Non ho approvato nessuna gara che includesse un viaggio alla Torre degli Avengers.”“Okay. Beh. Se teoricamente avessimo organizzato una gara, l'avrebbe sicuramente vinta.”-La vita di Tony ultimamente è stata una perfetta tempesta di incompetenza. Ma forse può ottenere qualche solido consiglio spirituale da un adolescente dispettoso con un'identità segreta che incontra a bordo strada una sera, come un piccolo folletto fortunato. Se solo Happy smettesse di essere così paranoico sul fatto che Tony inviti un ragazzo a caso nella Torre degli Avengers, accidenti.